I migranti di Aquarius sono a Valencia
fonte adnkronos
Dopo giorni di navigazione, per i migranti dell’Aquarius l’odissea è finita. Sono arrivati a Valencia. Applausi sono scattati a bordo della Nave Dattilo da parte dei migranti appena ha attraccato al porto spagnolo. Lo riferisce il sito del quotidiano spagnolo ‘El Pais’. I primi a mettere piede a terra, con uno zaino rosso sulle spalle, sono i 60 minori non accompagnati (52 maschi e 8 femmine), che erano a bordo della nave della Guardia Costiera Italiana, sulla quale viaggiavano in totale 274 migranti. I minori sono stati identificati e assistiti dallo staff di Save the Children.
La Dattilo, che assieme alla nave Aquarius e alla Orione ha navigato per nove giorni, è stata la prima delle tre a ormeggiare intorno alle 6,50. La prossima ad entrare in porto sarà l’Aquarius, con 106 migranti a bordo, e l’ultima l’Orione, che ne trasporta 250. Il personale sanitario, arrivato nelle primissime ore della mattina nel porto di Valencia, controllerà lo stato dei migranti a bordo della Dattilo: 182 uomini, 32 donne (una delle quali incinta) e 60 minori. L’imbarcazione della Guardia Costiera italiana è quella che trasporta il maggior numero di bambini.
«La fine di un’Odissea lunga ed estenuante è vicina» scrive su Twitter Sos Mediterranee, la Ong francese che si sta occupando del trasporto dei migranti a bordo della nave Aquarius. La Ong ha anche postato un video in cui si vedono i migranti ballare ed esultare alla vista delle coste spagnole.»Sollievo e felicità a bordo della nave #Aquarius appena vediamo le coste spagnole» sottolinea Sos Mediterranee.
Secondo quanto scrive ‘El Pais’, la legge spagnola sull’immigrazione consente di concedere permessi di soggiorno per «circostanze eccezionali», e ai migranti in arrivo nel Paese sarà applicata questa formula. Avranno un permesso temporaneo di 30 giorni per rimanere in Spagna per ragioni umanitarie, quindi non entreranno irregolarmente e avranno tempo per preparare la loro documentazione.